13-7-2023

Cromatura trivalente decorativa
Lo stato dell’arte: attrezzature, processi, controlli

Soddisfacente la partecipazione al seminario organizzato da ASSOGALVANICA e dal Consorzio ECOMETAL sullo stato dell’arte della cromatura trivalente decorativa che si è svolto venerdì 7 luglio 2023 presso il DB Hotel Verona di Sommacampagna.
Una platea molto interessata, perché ha capito che ormai il passaggio alla cromatura trivalente è ineluttabile, ha seguito con grande attenzione le quattro presentazioni in programma.

Luca Marangoni (GALMEC Srl) ha aperto le presentazioni facendo valere la sua lunga e innegabile esperienza in materia di attrezzature e problemi di impiantistica per la cromatura trivalente.

Molto didattica la presentazione di Diego Dal Zilio (TECNOCHIMICA Srl) che ha illustrato vantaggi e svantaggi di ciascuno dei due bagni ai cloruri e ai solfati focalizzandosi sulla loro formulazione e gestione.

Dopo una breve ma gradita pausa caffè perché le presentazioni sono state tutte dense di informazioni tecniche, è stata la volta di Giuseppe Tessarolo e Sandrine Dalbin (MACDERMID COVENTYA) che hanno affrontato il tema ostico della passivazione dei trattamenti e dei controlli di processo e prodotto. Ostico perché, diversamente dalla cromatura esavalente, il rivestimento ottenuto con il bagno di cromo trivalente deve assolutamente essere passivato.

Andrea Pinto (POLAR CHIMICA Srl) ha chiuso il seminario con una istruttiva casistica dei problemi che più frequentemente si riscontrano nei depositi ottenuti da bagni di cromo trivalente indicandone le cause e come intervenire per rimediarvi.

Non sono mancate le domande su vari aspetti tecnici alle quali i relatori hanno risposto in maniera esauriente. Nessuno ha invece saputo rispondere all’interrogativo finale su cosa ne sia della domanda di autorizzazione del CTACSub.

In conclusione, la cromatura decorativa trivalente è progredita nel tempo. Rispetto a quella esavalente è certamente più delicata e richiede maggiore attenzione nella formulazione, nella gestione del processo e delle attrezzature. Potrà piacere o non piacere ma questo è il futuro.

Gallery